domenica 27 maggio 2012

ODE ALLA LAVASTOVIGLE


Tra tutti gli ellettrodomestici è, per me, l' unico assolutamente insostituibile.
Anche più della lavatrice: i vestiti e perfino le mutande puoi portarli in tintoria, dell' aspirapolvere puoi fare a meno, dei robot vari anche ma della lavastoviglie, no.
Prima lei e poi io, in casa.
Ho tante amiche che non l' hanno oppure non la usano: noi siamo in due e io la metto in funzione di sera unendo piatti, bicchieri e stoviglie di prima colazione, pranzo e cena.
Alcune mie amiche dicono:" Che ci vuole a lavare due piatti!!!" E lo pensano veramente.
Quando il sabato o la domenica aspetto figli o ospiti o in qualunque giorno della settimana si debba cucinare di più, mi affetto a preparare tutto di mattina, tanto poi si mette in forno e si riscalda.
Con Delia riempiamo  la lavastoviglie con tutto quello che è stato usato per cucinare, ugelli del fornello compresi, poi si fa andare, si lavano le parti in legno della cucina con acqua e ammoniaca così viene via l' odore di frittura o di " cucinato" in genere e nel pomeriggio sono pronta ad apparecchiare tavola così che, fino a dieci persone,  c' è spazio nella lavastoviglie.
Per anni e anni avemmo una Candy di quelle alte, enormi che ora non fabbricano più; la portammo anche nella prima casa di Milano.
Poi, quando 20 e passa anni fa comprammo questa casa e acquistammo la cucina nuova ne prendemmo una a incasso che a me sembrava piccolissima ma che, invece, usata con accortezza contiene tanta roba.
Ieri le ho innalzato l' ennesimo peana: i parenti venuti da Napoli, gelati, bicchieri per il vino bianco e piatti e vaschette per gli aperitivi; poi, andati via loro e apparacchiata la tavola, ridcaldata la pasta al forno e le melanzane imbottite preparate ieri mattina, abbiamo cenato con i figli e la nipotina.
Poi, di nuovo ho sistemato tutto nel " mio elettrodomestico preferito e insostituibile" e stamattina l' ho svuotata.
Guardo sempre come un miracolo bicchieri, stoviglie e posate uscire di là brillanti e splendenti! Che meraviglia; senza dover tenere le mani sotto l' acqua, senza schiuma che io considero pericolosa e deleteria e difficile da risciacquare!
Perfino le posate d' argento lavo là dentro e nessuno mi venga a dire che si rovinano perchè non è vero!
Oggi aspettiamo l' altro figlio; è solo perchè Valentina è dai suoi, la pasta al forno è  da riscaldare, melanzane ne sono avanzate, ci sono contorni, insalate, verdurine sott' olio e poi c' è lei che pensa a pulire tutto e, in un lampo a riportare ordine e candore!
Evviva tutte le lavastoviglie del mondo di ogni marca, ordine e grado!!!

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